Peschiera del Garda: a Pansa la cittadinanza onoraria
Da oggi Peschiera del Garda (Verona) ha un nuovo cittadino: Alessandro Pansa, capo della Polizia.
Stamattina, infatti, presso la sede del museo della Palazzina storica di Peschiera, si è svolta la cerimonia del conferimento della cittadinanza onoraria al Prefetto. Erano presenti,tra glia altri, il direttore centrale degli Istituti di istruzione Vincenzo Roca, il questore di Verona Danilo Gagliardi, il direttore della Scuola allievi agenti Gianpaolo Trevisi e il sindaco di Peschiera Maria Orietta Gaiulli.
Tale onorificenza è motivata dallo stretto legame e dalla collaborazione ultradecennale esistente tra la Polizia di Stato (in particolar modo la Scuola allievi agenti) e il comune di Peschiera del Garda.
Proprio per questo motivo il capo della Polizia è diventato cittadino onorario. "In considerazione dell'intensa attività umana, sociale, morale in difesa dei cittadini che ha svolto e tutt'ora svolge nel compimento dell'alto incarico ricoperto quale capo della Polizia, la città di Peschiera del Garda conferisce al dottor Pansa la cittadinanza onoraria".
A margine della cerimonia il prefetto Alessandro Pansa ha risposto alle domande dei giornalisti sulla nuova stagione calcistica.
"Abbiamo messo in piedi una macchina complessa e molto articolata per far fronte a questa esigenza: alla fine dello scorso anno il ministro dell' Interno ha fatto costituire una task force che in 90 giorni ha elaborato un piano articolatissimo per consentire agli spettatori per bene di andare allo stadio nel miglior modo possibile. A fine agosto è stato varato un decreto legge in cui sono state introdotte due serie di normative, una che riguarda la prevenzione e colpisce i soggetti che commettono illegalità durante le manifestazioni sportive, sia all' interno che all'esterno dello stadio, e norme penali ancora più rigorose per affrontare il campionato in maniera meno problematica."
Alla celebrazione è seguita l'inaugurazione del monumento ai caduti della Polizia presso i giardini comunali, situati nello spazio antistante la Palazzina Storica. L'opera è stata benedetta dal vesco di Verona mons.Giuseppe Zenti.
Nell'occasione il capo della Polizia ha dichiarato che "dalla morte dell'Ispettore Raciti nel 2006, abbiamo avuto il 50/70 % di problemi in meno, mentre nell'ultimo anno c'è stato una inversione di tendenza con un picco di incidenti, motivo per cui siamo intervenuti in sede di conversione con una normativa ancora più rigorosa ".
(modificato il 19/09/2014)