Piacenza: Arresto per carte di credito clonate

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COMUNICATO STAMPA La Polizia di Stato di Piacenza ha arrestato un cittadino cinese di 28 anni trovato in possesso di 21 carte di credito clonate e del software necessario alla contraffazione dei codice magnetici. Durante l'operazione, condotta a Padova dalla squadra mobile piacentina in collaborazione con quella veneta, è stato sequestrato anche il libro contabile dove erano registrate tutte le operazioni. Ogni carta di credito poteva rendere fino a 6.000 euro al giorno mentre gli utilizzatori delle carte contraffatte ricevevano dal 10 al 30% del valore degli acquisti. Si tratta di un nuovo filone relativo alle attività illecite gestite da cittadini cinesi che la Squadra Mobile emiliana stà investigando da quasi un anno sotto il coordinamento della Direzione Centrale Anticrimine. Una nuova attività criminale, dunque, dopo quelle relative a sfruttamento della prostituzione, spaccio di droga, case da gioco e lo sfruttamento di manodopera clandestina e la tratta di esseri umani. Per i titolari di carte di credito un consiglio da parte della Polizia: controllare sempre con attenzione l'estratto conto, è l'unico modo per denunciare acquisti mai fatti ed evitare l'accreditamento di somme anche ingenti di denaro. Piacenza, 17 settembre 2006
17/09/2006
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