Polizia arresta in Germania latitante Antonio Natale
La Polizia di Stato di Napoli, in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Caserta, coordinate dal Servizio Centrale Operativo della
Direzione Centrale della Polizia Criminale ed in collaborazione con personale del Polizeiprasidium Frankfurt - Kriminaldirektion K 62, ha arrestato
quest'oggi, a Francoforte sul Meno (Germania), il latitante Antonio NATALE, di 26 anni, nato in quella città , importante esponente del "Clan
dei Casalesi", ricercato dal 2000. Antonio NATALE, ricercato dal 2000 per associazione di tipo mafiosa, è ritenuto uno dei protagonisti
dell'espansione dei più pericolosi cartelli criminali del casertano in Germania, in particolare nelle regioni dell'Assia e della
Renania-Palatinato.Figura emergente del gruppo camorristico CANTIELLO-APICELLA, è strettamente legato al boss, tuttora detenuto,
Francesco SCHIAVONE, soprannominato "Sandokan", ed ai ricercati Michele ZAGARIA, Antonio IOVINE e Francesco SCHIAVONE, detto "Cicciariello" - tutti
inseriti nel Programma speciale di ricerca per i latitanti di massima pericolosità - per conto dei quali ha gestito l'attività
estorsiva contro imprese e cantieri edili e ai quali ha assicurato anche la custodia di armi ed esplosivi.Il latitante aveva trovato rifugio in
Francoforte sul Meno, ove aveva il compito di mantenere i contatti tra i vertici del "Clan dei Casalesi" e le numerose "cellule" dell'organizzazione
criminale in territorio tedesco, dedite soprattutto alle attività estorsive ed al traffico di stupefacenti. Determinante, per il rintraccio
del NATALE, è stata la cattura del latitante Giuseppe RUSSO, di 39 anni, di Casal di Principe (CE), detto "Peppe o' padrin", altra figura
di vertice del "Clan dei Casalesi" - arrestato in Germania, sul tratto autostradale Monaco - Salisburgo, lo scorso 8 settembre - che ha permesso di
far luce sulle proiezioni dell'organizzazione camorristica in numerosi Paesi europei.
05/03/2004