Polizia:operazione antisfruttamento, 33 arresti

La Polizia di Stato di Pescara e Isernia ha sgominato un'associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e allo sfruttamento della prostituzione, traendo in arresto 33 persone. Circa cento le persone indagate e denunciate a piede libero, per lo più cittadini residenti nell'hinterland pescarese e numerosi stranieri. Posti sotto sequestro cinque fra i più conosciuti night club della riviera driatica, disseminati fra Alba Adriatica, Montesilvano, Cepagatti e Popoli. Sequestrati anche tutti i conti correnti bancari degli indagati. Le indagini, condotte dagli agenti della Squadra Mobile di Pescara ed Isernia, hanno preso il via in seguito a dei controlli operati su uno dei locali adesso sottoposti a sequestro preventivo ed in seguito alla denuncia di due cittadine rumene. L'organizzazione faceva capo a un uomo di 58 anni di Montesilvano che avrebbe tra l'altro violentato molte delle ragazze che si esibivano dentro e fuori i locali notturni. Nel corso dell'operazione sono stati impiegati circa 300 agenti, provenienti dalle Questure di Pescara, Isernia, L'Aquila, Teramo, Chieti, Pisa e Modena, coadiuvati da equipaggi del Commissariato di Sulmona del Reparto prevenzione crimine di Pescara e del Reparto Mobile di Bari e Napoli.