Polizia Scientifica, a Roma meeting di approfondimento tecnico.
Si è svolto a Roma il 27° meeting annuale del gruppo di lavoro dell’Enfsi (European network of forensic science institutes), organismo europeo per la definizione degli standard tecnici utilizzati dai laboratori della Polizia scientifica.
L’evento, a cui hanno partecipato i rappresentanti dei più prestigiosi istituti forensi europei e internazionali, è stato organizzato dal Servizio polizia scientifica della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato con l’obiettivo di condividere le informazioni tecnico-scientifiche, le procedure e le buone pratiche di laboratorio, di corretta gestione e assicurazione della qualità, di standardizzazione dei metodi di analisi e di interpretazione dei risultati.
Un momento di crescita professionale per il gruppo esperto sulle pitture e vetri al fine della ricerca e analisi delle tracce sulla scena di un crimine che rappresentano spesso il punto di partenza delle indagini e una sfida, non solo investigativa, ma anche tecnica.
Gli accertamenti su materiali come fibre tessili, plastiche, o tracce di pitture e vetri, il cui studio è oggetto di approfondimento nel corso del meeting, costituiscono uno dei settori nei quali l’attività della Polizia scientifica è fondamentale.
Per questo, in questi ultimi anni, grazie anche al contributo di finanziamenti europei nell’ambito del Progetto sicurezza interna ISF 1, il Servizio Polizia scientifica ha realizzato un laboratorio di alto livello per le analisi merceologiche e chimiche forensi che permetterà di fruire di una struttura versatile e tecnologicamente avanzata, indispensabile mezzo di analisi tecnica per una corretta attività di indagine.