Premiati i vincitori del concorso "Pretendiamo Legalità"
Si è svolta questa mattina, a Roma, la cerimonia di premiazione del Progetto-concorso "Pretendiamo Legalità" che ha coinvolto gli studenti delle scuole primarie e secondarie di 88 province italiane.
Il progetto, giunto alla 5^ edizione, è realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con il ministero dell'Istruzione e si pone l'obiettivo di promuovere la legalità, attraverso i temi del rispetto delle regole, del corretto utilizzo di Internet e dei valori della Costituzione che, insieme all'amicizia, alla libertà e alla solidarietà, rappresentano le basi per la crescita dei cittadini di domani e per la costruzione di una società responsabile.
Nella sede dell’Ufficio relazioni esterne, cerimoniale e Studi storici della segreteria del Dipartimento della pubblica sicurezza, all’evento, presentato dalla giornalista di RaiNews Serena Scorzoni, erano presenti il quindicenne Alfiere della Repubblica Francesco Barberini, che ha curato anche una rubrica su Rai Gulp, Viviana Bottaro e Alessandro Sarri, atleti dei Gruppi sportivi Fiamme oro della Polizia di Stato e Francesca Ripert, in rappresentanza del ministero dell'Istruzione.
In streaming erano invece collegate le scuole vincitrici del concorso insieme ai poliziotti delle questure coinvolte nel progetto, e Luca Scornaienchi, direttore del Museo del fumetto di Cosenza nonché creatore del fumetto "il commissario Mascherpa".
Le scuole vincitrici, giudicate da una speciale commissione, sono state premiate con materiale tecnologico utile alla didattica, messo a disposizione da Vodafone spa, come nella precedente edizione, sponsor dell’iniziativa.
Gli studenti durante l’anno scolastico hanno partecipato agli incontri tenuti da personale specializzato delle questure concludendo il percorso educativo con un elaborato finale con cui hanno partecipato al concorso nell’ambito delle specifiche categorie.
In particolare, le scuole primarie hanno concorso con l’elaborazione di testi e di arti figurative realizzati con tecniche varie (manifesti, fotografie, disegni, collage, plastico), mentre le scuole secondarie, di primo e secondo grado hanno partecipato con l’elaborazione di graphic novel o fumetti ispirati al personaggio del Commissario Mascherpa - edito da Poliziamoderna – o con la realizzazione di brevi video e spot.
In questa edizione, inoltre, gli alunni hanno preso parte agli approfondimenti sull'importanza della tutela dell'ambiente che ha portato gli studenti a riflettere sui 17 obiettivi dell'agenda 2030, definiti dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile del pianeta.
"Diamo voce ai crimini silenziosi" La 3^ N-Liceo artistico "Misticoni Belisario" di Pescara | |
La 2^D-Istituto comprensivo "F. Traina" di Vittoria (Ragusa) | |
Graphic novel realizzato dagli studenti del liceo artistico "F. Orioli" di Viterbo | |
“Il commissario Mascherpa e il caso dei tablet scomparsi" Graphic novel realizzato dalla classe 2^C-Istituto comprensivo “G. Marconi” di Licata (Agrigento) | |
Realizzato dalle quarte classi della scuola primaria "Debolini"- Istituto comprensivo “Vasari” di Ceciliano (Arezzo) | |
Realizzata dalla studentessa Maria Vittoria Marino, del circolo didattico "Sante Giuffrida" di Catania | |
"Tutti insieme per cambiare il mondo" Realizzato dalle quarte classi sez. A e C della scuola primaria “San Ciro” di Foggia | |
Il commissario Mascherpa “Un'indagine oscura" Realizzato dalle allieve Giorgia Grillo e Giulia Sava del liceo artistico “F. Orioli” di Viterbo | |
"No Drugs" Cortometraggio realizzato dagli studenti Milo Macrì e Annalisa Conte della 5^ classe del dell'I.I.S. "C. Rosatelli” |