Presidenza del consiglio e Polizia di Stato uniti contro la droga
È stato firmato questa mattina, a Roma, l'accordo esecutivo del protocollo d'intesa sottoscritto lo scorso dicembre tra il Dipartimento politiche antidroga della Presidenza del consiglio dei ministri e la Direzione centrale per le Specialità della Polizia di Stato del Dipartimento della pubblica sicurezza.
L'intesa, siglata all'interno della Sala monumentale della Presidenza del consiglio dei ministri, prevede la promozione di interventi in materia di politiche antidroga e di tutela della salute pubblica, attraverso il contrasto dell'incidentalità stradale causata dall'uso di sostanze stupefacenti.
Il documento è stato sottoscritto dal direttore delle Specialità della Polizia di Stato, Roberto Sgalla, e da Patrizia De Rose in rappresentanza del Dipartimento politiche antidroga; presenti anche il direttore del Servizio polizia stradale Giuseppe Bisogno e il direttore centrale di Sanità Roberto Santorsa.
L'accordo esecutivo prevede il finanziamento di 700mila euro che consentiranno, l'acquisto per l'anno in corso, degli strumenti precursori necessari ad effettuare i controlli preliminari della presenza di stupefacenti e i relativi kit diagnostici, per il successivo accertamento di laboratorio.
Con l'occasione sono stati presentati i primi risultati dei servizi di contrasto per la guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti svolti, dal giugno 2015, grazie al contributo di Fondazione Ania per la sicurezza stradale.
I servizi, che hanno interessato 35 province italiane, hanno permesso di testare il nuovo protocollo operativo che prevede l'esecuzione, direttamente su strada, di un test di screening sulla saliva effettuato dalla Polizia stradale e dai medici della Polizia di Stato. In caso di positività al test è prevista la successiva analisi sui campioni di saliva, effettuata a Roma presso il Centro di ricerche di laboratorio e tossicologia forense della Polizia di Stato.
Sono stati effettuati 260 posti di controllo con l'impiego di 1.630 poliziotti e 349 tra medici e personale sanitario della Polizia di Stato.
Sottoposti ad alcoltest 14.767 conducenti e, a seguito dell'esame comportamentale previsto dal protocollo, 930 di questi anche al test di screening per gli stupefacenti, rilevando 268 persone positive ad almeno una sostanza proibita; l'80 per cento di queste positività sono state validate dai successivi test di laboratorio.