Prostituzione: presa una banda di sfruttatori
"Una morta di fame con problemi in casa"-" più sono bisognose e più sono disposte a tutto": con queste caratteristiche, registrate in un'intercettazione telefonica, una banda di sfruttatori di giovani ragazze reclutava le prostitute in Romania.
La Squadra mobile di Venezia, questa mattina, ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare nei confronti di tre uomini, capi di un'organizzazione criminale romeno-albanese specializzata nello sfruttamento della prostituzione.
Lo scorso marzo alcune prostitute di nazionalità bulgara sono state pestate selvaggiamente da due uomini che avevano poi ordinato di lasciare quelle "postazioni" che erano di loro proprietà. Da questo episodio sono iniziate le indagini che hanno portato gli investigatori sulle tracce dei tre, due rumeni e un albanese che con una violenza inaudita, riservata soprattutto alle giovanissime "reclute", a volte appena maggiorenni, le obbligavano a prostituirsi in strada anche quando non stavano bene.
La banda decideva il tariffario da applicare (40 euro a prestazione) ed eventuali sconti da effettuare ai clienti abituali, le prestazioni poi non dovevano durare più di 15 minuti e chiaramente il ricavato doveva essere loro consegnato immediatamente.
(modificato il 11/10/2012)