Prostituzione minorile: la Polizia di Stato esegue numerosi arresti su Roma, Rieti, Viterbo e Napoli

CONDIVIDI

La Polizia di Stato sta eseguendo a Roma, Rieti, Viterbo e Napoli alcuni arresti nei confronti di soggetti ritenuti responsabili del reato di prostituzione minorile. Le indagini, iniziate da circa una anno dal Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio hanno portato all'arresto, al momento, sei soggetti, di cui uno condotto in carcere e cinque ai domiciliari. Pur non costituendo un sodalizio, i soggetti usavano avvicinarsi all'area delle scale mobili dove attendevano l'arrivo dei minori di origine rom, sia di sesso maschile che femminile, contattandoli di persona o telefonicamente. I rapporti sessuali venivano consumati in strutture ricettive vicine, nelle abitazioni degli indagati, in parchi cittadini, bagni pubblici o a bordo di alcuni treni in sosta lunga. I compensi variavano dai 10 ai 50 euro a prestazione. Tra gli indagati alcuni residenti nella Capitale e nell'hinterland, altri nelle province di Rieti e Viterbo. Nel corso dell'attività, nei mesi scorsi, sono stati già arrestati in flagranza un cinquantanovenne ed un settantanovenne, colti nella consumazione dei rapporti sessuali con i minori. Durante l'operazione sono state eseguite perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di tutti i soggetti indagati. Sono in corso attività investigative finalizzate ad identificare ulteriori soggetti.

21/05/2015
(modificato il 01/06/2015)
Parole chiave: