Ragusa: rapinavano con passamontagna e "canne mozze", 4 arresti

Era un sabato pomeriggio quando, il quattro dicembre scorso, tre banditi con i volti coperti da passamontagna e armati di fucile a canne mozze rapinarono 10 mila euro in una tabaccheria di Vittoria, in provincia di Ragusa.

Questa mattina, al termine dell'operazione "Drugstore", gli uomini della Squadra mobile della provincia siciliana, in collaborazione con gli agenti del commissariato "Vittoria", hanno arrestato i responsabili del reato: si tratta di quattro uomini, tutti nati e residenti nel comune del ragusano, due pregiudicati di 30 e 31 anni, e due incensurati di 24.

Gli investigatori della sezione antirapina sono arrivati ai criminali grazie alle particolareggiate descrizioni riferite dai numerosi testimoni oculari che affollavano l'esercizio commerciale: corporatura, accento e altri dettagli apparentemente insignificanti, ma che hanno permesso alla polizia di iniziare le indagini.

Gli agenti della Squadra mobile, che conoscono molto bene la criminalità locale, hanno individuato alcuni elementi corrispondenti alle descrizioni e li hanno sorvegliati con intercettazioni telefoniche ed ambientali, utilizzando anche microspie nascoste nelle loro automobili, riuscendo alla fine ad individuare con sicurezza i responsabili del colpo alla tabaccheria.

Durante le indagini gli uomini della questura hanno trovato un'auto, risultata rubata da tre membri della banda, uno dei quali non aveva partecipato direttamente alla rapina, ma solo alla sua preparazione. La macchina era nascosta nelle campagne e al suo interno sono stati trovati tre passamontagna, pronti per essere utilizzati dai criminali per compiere un'altra rapina.