Rapine "in trasferta", preso l'ultimo elemento della banda

Era sfuggito all'operazione che, il 5 agosto scorso, aveva portato all'arresto degli altri otto membri della banda specializzata in rapine, effettuate in tutto il centro-nord partendo ogni volta da Napoli.

Giovanni Iuliucci, pluripregiudicato di 47 anni, detto "paperino" per il suo aspetto fisico minuto, è stato arrestato questa mattina, nei pressi del cimitero di Poggioreale, dagli agenti della sezione antirapina della Squadra mobile del capoluogo campano. L'accusa nei suoi confronti è di associazione per delinquere finalizzata all'esecuzione di rapine, in alcuni casi anche a mano armata.

Gli investigatori avevano messo alle strette il ricercato, sorvegliando con appostamenti, pedinamenti e intercettazioni, tutti coloro che potevano avere contatti con lui. E proprio pedinando delle persone che dovevano incontrarsi con Iuliucci, gli agenti sono riusciti a bloccarlo, mettendo fine alla sua latitanza.

Il modus operandi dei criminali era sempre lo stesso: alcuni membri della banda individuavano, all'interno di banche e uffici postali, i clienti che prelevavano grosse somme, e li segnalavano ai complici. Le vittime venivano seguite e, al momento opportuno, aggredite e rapinate.

Uno dei colpi addebitati alla banda risale al settembre 2010 quando i malviventi cercarono di impossessarsi di 3.500 euro prelevati a Prato da un cliente di un istituto di credito in via della Repubblica, ma almeno 20 sono le rapine attribuibili all'organizzazione.