Rapine al sonnifero: due arresti

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arresto da parte dei poliziotti della ferroviariaUna scusa banale per fare conoscenza, un tè o un succo di frutta offerto in segno di amicizia, e il gioco è fatto. La vittima piomba in un sonno pesante indotto dal sonnifero, e viene rapinata dei suoi averi.

Reati di questo genere avvengono spesso nelle stazioni ferroviarie e sui treni, ma questa volta gli agenti della polizia ferroviaria della stazione Termini di Roma, sono riusciti ad individuare due persone accusate di aver messo a segno diversi colpi utilizzando questo stratagemma.

I due indagati, un cittadino pakistano e uno romeno, sono stati rintracciati durante un'indagine iniziata dopo la recente denuncia fatta da un ragazzo italiano, al quale era stato sottratto il portafogli con lo stesso sistema.

Il giovane era stato trovato privo di sensi all'interno di un treno e dopo aver recuperato le forze e soprattutto i ricordi, aveva raccontato agli agenti intervenuti, dell'incontro fatto con due uomini dei quali, poi, aveva fornito una discrezione.

Mettendo a confronto i vari casi di rapina e comparando soprattutto le testimonianze delle vittime, gli investigatori sono riusciti ad arrestare i responsabili accusandoli di rapina aggravata.

28/06/2014
Parole chiave:
polizia ferroviaria - Roma - rapine