Rapine in branco con pestaggio: in manette 10 adolescenti
La banda prendeva di mira soprattutto giovani ma in alcuni casi è stato accertato che hanno rapinato anche adulti. La gang, composta da giovani italiani e immigrati tra i 16 ed i 22 anni, aveva come base una sala giochi di Mestre, a Venezia.
Tra gli episodi riconducibili alla banda, l'aggressione violenta a un dipendente di una pizzeria avvenuta lo scorso febbraio. La banda, dopo aver ordinato una decina di pizze ed aver dato un indirizzo finto al fattorino, ha atteso il suo arrivo dando vita ad un vero e proprio pestaggio: calci e pugni con la conseguente frattura del naso contusioni varie e in più la sottrazione dell'incasso della serata del cellulare e del motorino.
Spesso gli episodi di violenza, commessi con analoghe modalità ai danni di coetanei, avvenivano in occasione di feste di compleanno, di serate in discoteca o semplicemente in strada. Dalle indagini è emerso che la baby gang aveva ormai maturato uno spregiudicato senso di onnipotenza, conquistando nel tempo anche la convinzione di impunità derivante soprattutto dalla omertà diffusa tra i coetanei, restii a denunciare le violenze del branco in quanto impauriti dalle minacce di ritorsioni.
Nel corso dell'operazione, che ha visto impegnati oltre 50 agenti dei commissariati di Mestre, Marghera, San Marco e Chioggia sono state eseguite diverse perquisizioni e sono state sequestrate numerose armi improprie.