RAVENNA: FALSI FURTI D'AUTO PER AVERE IL RIMBORSO, 33 ARRESTI
OPERAZIONE POTTER La Polizia Stradale di Ravenna ha individuato un'associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni di
compagnie assicurative e società finanziarie, alla corruzione di pubblico ufficiale e al riciclaggio all'estero di
autovetture. Sono 33 le ordinanze di custodia cautelare in corso di esecuzione da parte della Sezione della Polizia Stradale di Ravenna in
collaborazione con le Sezioni Polstrada di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e con il Compartimento Polstrada Campania e la
Squadra Mobile di Napoli. Le complesse indagini hanno permesso di scoprire che il gruppo criminale acquistava autovetture di alta gamma, mediante
prestanomi titolari di partita iva o ditte edili, avvalendosi di finanziamenti e stipulando polizze di assicurazione contro il furto. Dopo poco tempo
veniva falsamente denunciata la sottrazione del veicolo e, una volta ottenuto il risarcimento, l'autovettura ricompariva
attraverso la redazione di un falso verbale di rinvenimento. L'atto di ritrovamento consentiva artificiosamente di regolarizzare
presso l'ACI la posizione del veicolo rendendolo di fatto disponibile sul mercato in Italia e all'estero e
conseguendo dalla successiva vendita un ulteriore illecito arricchimento. L'operazione ha consentito di denunciare 120 persone,
tra le quali alcuni appartenenti alle forze dell'ordine, scoprire 47 ditte appositamente create, individuare 180 autovetture di
cui 8 recuperate. Sono in corso inoltre 64 perquisizioni domiciliari a carico di altrettanti indagati. Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso
della conferenza stampa che si terrà alle 11.00 in Questura. Ravenna, 4 ottobre 2006
04/10/2006