Reggio Calabria: 21 arresti per traffico di droga

Gli agenti della Squadra mobile di Reggio Calabria e del commissariato di Siderno hanno arrestato 21 persone appartenenti ad un gruppo criminale specializzato nel traffico e spaccio di droga. Altre due persone sono tuttora ricercate.

Gli indagati sono accusati si associazione per delinquere finalizzata alla vendita, offerta, cessione, distribuzione, commercio, acquisto, trasporto, detenzione e importazione di sostanze stupefacenti.

L'organizzazione era attiva nella provincia di Reggio Calabria, in particolare nella zona di Marina di Gioiosa Ionica, in cui avevano acquisito il monopolio del mercato, e nelle vicine provincie di Crotone, Catanzaro e Messina.

L'indagine, denominata "Happy hours", si è avvalsa di intercettazioni telefoniche e ambientali, riprese video nonché servizi di osservazione e pedinamento, che hanno permesso di documentare le attività illecite dell'organizzazione tra l'aprile 2007 e gennaio 2008.

Gli investigatori hanno evidenziato l'esistenza di due organizzazioni che agivano in maniera coordinata. La prima con base a Marina di Gioiosa Ionica ma operativa anche a Catanzaro e Crotone. La seconda che smerciava la droga a Messina.

Come spesso accade in questi casi, l'organizzazione aveva un codice che utilizzava durante le telefonate per indicare le sostanze oggetto delle consegne, che venivano chiamate "pezzi di legno", "magliette", "vini" e "bottiglie", "acquisto della macchina", "capretto", "olio", "frittole" e "condizionatori". I codici erano poi corredati da riferimenti numerici del tipo: "portamene due", "due o tre arnie", "due pezzi".