Ricordato a Catanzaro il sovrintendente Scarfone

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Ricordato a Catanzaro il sovrintendente ScarfoneA Catanzaro, presso il Centro polifunzionale della Polizia di Stato, il capo della Polizia Vittorio Pisani ed il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro hanno ricordato il sovrintendente capo Benito Scarfone, deceduto lo scorso anno, a cui è stata dedicata la sede della segreteria provinciale del sindacato di Polizia Fsp.

Alla cerimonia hanno partecipato anche il questore di Catanzaro Paolo Sirna, la moglie di Benito, Irene e i loro due figli Valerio e Giuseppe, oltre alle massime autorità civili e religiose della provincia.

Ricordato a Catanzaro il sovrintendente ScarfoneLa targa di intitolazione dedicata al sovrintendente Scarfone sottolinea come lui fosse un “esempio riconosciuto di dedizione, spirito di servizio e attaccamento al dovere, divenuto negli anni un punto di riferimento per tutti i colleghi, ai quali ha trasmesso la propria esperienza e preparazione investigativa, acquisita durante le numerose indagini a cui ha partecipato, ottenendo numerosi riconoscimenti premiali. Eccellente esempio di valori umani, senso del dovere e profondo attaccamento all’Amministrazione”.

Il Capo della Polizia, prima di consegnare insieme all’onorevole Ferro una pergamena commemorativa ai familiari del poliziotto scomparso, ha ricordato il legame tra la sua famiglia e quella di Benito Scarfone. Fu proprio il sovrintendente, insieme al papà del Capo della polizia, ad insistere affinché il prefetto Pisani facesse il concorso per diventare commissario. Il Direttore generale della Pubblica sicurezza ha infine sottolineato il valore delle persone come Benito Scarfone, poliziotti negli anni ’70, periodo di grandi difficoltà, durante i quali si sono fortemente impegnati per arrivare alla grande riforma del 1981 con la smilitarizzazione della Polizia.

02/02/2024
(modificato il 03/02/2024)