Rientro di Pasqua: ultimo giorno di traffico intenso

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Traffico sulle strade

In viaggio per trascorre la festività pasquale lontano da casa. Molte le persone che hanno attraversato l'Italia, in lungo e in largo, durante questi giorni di festa. Oggi è l'ultimo giorno di traffico intenso ma il 25 aprile e il 1° maggio si prevedono altri ponti e altre vacanze. La polizia stradale vigila con più di 1600 pattuglie sulla sicurezza degli automobilisti.

Per questo vi ricordiamo l'uso delle cinture, il rispetto della distanza e delle altre norme di sicurezza in particolare di quelle per il trasporto dei bimbi in auto.

Per fare un viaggio senza troppo stress è opportuno guidare con prudenza ma anche cercare di:

  • Fare partenze intelligenti
    decidere una partenza intelligente evitando, se possibile, i giorni e le ore più critiche per il traffico automobilistico: l'intera giornata di giovedì 5 e il pomeriggio di venerdì 6. Per il rientro il pomeriggio di lunedì 9 e l'intera giornata di martedì 10.
  • Rispettare i limiti di velocità
    mantenere una velocità moderata per non mettere a rischio l'incolumità propria e degli altri. Vi ricordiamo anche quando e dove sono attivi gli strumenti di rilevazione della velocità a disposizione della polizia stradale (autovelox, provida, telelaser e tutor).
  • Conoscere strade alternative
    Informarsi sui cantieri che rimangono aperti e su eventuali percorsi alternativi
  • Fare soste
    Fare soste frequenti soprattutto se ci si sente stanchi. Per chi viaggia di notte durante i fine settimana in molte aree di servizio viene offerto il caffè gratis.

Vi ricordiamo inoltre le limitazioni di circolazione dei mezzi pesanti e gli accorgimenti da seguire per chi viaggia in auto, in treno, in aereo.

Contatto per le emergenze

Per questa Pasqua vogliamo segnalare un'iniziativa molto importante di cui la protezione civile si è fatta promotrice per facilitare i soccorsi in caso di incidente stradale.

Capita spesso che in caso di incidente la persona coinvolta perda coscienza ma abbia con sé un telefonino. Per gli addetti al soccorso sarebbe utile poter contattare subito qualcuno di sua conoscenza a cui chiedere informazioni.

Per questo motivo il consiglio è quello di aggiungere nella rubrica del telefonino la persona da contattare in caso d'emergenza, salvandola sotto uno pseudonimo predefinito che a livello internazionale è ICE (In Case of Emergency).

Facciamo un esempio: avete un'allergia particolare (magari a qualche farmaco) e ne è a conoscenza anche vostra mamma. Se volete che in caso di incidente gli operatori dell'ambulanza chiamino subito lei dovete registrare in suo numero in rubrica sotto il nome Ice. Questo non esclude che le persone da contattare possano essere di più (ice2, ice 3 e così via).
10/04/2007
(modificato il 19/12/2007)
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