Roma: commemorato Prisco Palumbo
Stamattina il Questore di Roma Fulvio della Rocca ha deposto una corona di alloro a nome del Capo della Polizia, Prefetto Antonio Manganelli, nella sala della Questura intitolata a Prisco Palumbo.
La Guardia di P.S. Prisco Palumbo fu uccisa da un commando dei "Nuclei Armati Proletari", all'età di 24 anni, nel corso di un'azione terroristica. Il 14 dicembre 1976 i terroristi, appostati in un furgone, tesero un agguato al Vicequestore Alfonso Noce, responsabile dei Servizi di sicurezza per il Lazio. Al passaggio della scorta gli uomini del commando scesero improvvisamente e spararono numerose raffiche di mitra.
La Guardia di P.S. Prisco Palumbo, che era alla guida dell'auto di scorta, fu raggiunto alla tempia da un proiettile morendo sul colpo. Nello scontro a fuoco rimasero feriti il Vicequestore Noce ed un altro agente della scorta.
Le indagini svolte dalla Digos di Roma consentirono di individuare alcuni dei responsabili dell'agguato, appartenenti al "Nucleo armato 29 ottobre", tra i quali Raffaele Piccinino, Ernesto Grasso, Sebastiano Cerullo e Giovanni Gentile Schiavone, che vennero arrestati e condannati all'ergastolo.