Roma: inaugurata la Sala operativa internazionale di Polizia

"La sala operativa è un meccanismo di efficienza e conoscenza che permette a qualsiasi operatore delle forze dell'ordine italiane di essere sempre all'avanguardia a livello internazionale".

Con queste parole il capo della Polizia Alessandro Pansa, è intervenuto questa mattina a Roma, presso il Polo interforze Anagnina, all'inaugurazione della Sala operativa internazionale del Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia.

Ha partecipato all'evento il ministro dell'Interno Angelino Alfano, che, dopo la deposizione di una corona d'alloro al monumento dei caduti, ha dato il via all'inaugurazione a cui hanno preso parte autorità civili e militari.

Il Ministro durante il suo intervento, ha sottolineato l'importanza e la necessità di un efficace scambio di informazioni tra Paesi al fine di contrastare le moderne forme di una criminalità organizzata, ormai sempre più globalizzata, contemperando l'utilizzo di strumenti investigativi sempre più raffinati con i diritti costituzionalmente garantiti di ogni cittadino.

Il capo della Polizia ha illustrato le nuove strutture, soffermandosi sulle caratteristiche di innovazione e gli standard operativi, sottolineando l'importanza del nuovo sistema di georeferenziazione dei reati applicato alla Banca dati delle forze di polizia, che consente di analizzare fin nei dettagli le dinamiche criminali sul territorio consentendo così di attivare mirate azioni di prevenzione e contrasto.

Era presente anche il Direttore centrale della polizia criminale, Francesco Cirillo, che ha ringraziato coloro che hanno partecipato alla cerimonia, tra i quali anche i 93 ufficiali di collegamento, di cui 47 italiani, che oggi e domani partecipano alla "Riunione degli esperti della sicurezza" che si tiene nella Capitale.

Il prefetto Cirillo ha presentato la Sala come "Cuore pulsante di una moltitudine di informazioni prodotte da tutte le forze di polizia e come rappresentazione di un vero e proprio centro nevralgico disponibile a tutti i Paesi aderenti Interpol".

Subito dopo il ministro dell'Interno, con la consapevolezza delle capacità tecniche e di conoscenza che la Sala operativa è in grado di produrre, ha messo in risalto l'eccellenza dell'Italia in questo settore.

Durante la cerimonia sono tra gli altri intervenuti anche il direttore del Servizio per il sistema informativo interforze, il direttore del Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia, il vice direttore di Europol, nonché il direttore esecutivo dei Servizi di polizia dell'Oipc-Interpol.

Al termine degli interventi il ministro Alfano ha tagliato un nastro virtuale e ha firmato il Libro d'Onore.

Cos'è la Sala operativa

La sala operativa, attiva 24 ore al giorno, è parte integrante del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia, e rappresenta un punto di contatto tra le forze di polizia. Gestisce le situazioni d'emergenza del crimine in ambito europeo e internazionale ed è provvista di un Sistema informatico di georeferenziazione dei reati (c.d. Sigr), una nuova piattaforma tecnologica di supporto alle attività investigative che consente la mappatura dei reati commessi in Italia, aggiornati in tempo reale.

Il sistema realizza un'efficiente infrastruttura finalizzata allo scambio informativo a supporto dell'attività operativa, tra le Forze di polizia dei 5 continenti, anche attraverso le reti Interpol ed Europol.