Roma: operazione "Malafemmina", 13 arresti per truffa
Si infiltravano nel Consiglio di amministrazione di molte società per farle fallire: 13 persone sono state arrestate questa mattina dagli
uomini del Commissariato di Tivoli della questura di Roma.
Per tutti l'accusa è di associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta, estorsione, truffa aggravata, ricettazione e circonvenzione
d'incapace. Il modo d'agire era sempre lo stesso: utilizzavano nomi falsi, sedi di uffici e depositi finti e conti correnti che venivano usati e
poi svuotati.
L'indagine ha accertato che l'organizzazione criminale, attiva tra Guidonia in provincia di Roma, Napoli e Avellino, aveva truffato oltre 70 fornitori per un bottino complessivo accertato di 3 milioni di euro.