Roma: recuperati quadri e gioielli a Frascati

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L'operazione nasce a seguito di un furto avvenuto recentemente in una villa di via Tuscolana, a Frascati.

Gli Agenti del locale Commissariato, diretto dalla dott.ssa Ornella DE SANTIS, sul posto per un sopralluogo, hanno accertato che i ladri, approfittando dell'assenza della proprietaria, erano penetrati all'interno dell'abitazione forzando una porta finestra del soggiorno.

Da un sommario controllo eseguito, l'interno della villa si presentava in ordine, come se il furto non fosse avvenuto.

Soltanto più accurati accertamenti hanno permesso di accertare che i ladri avevano aperto la cassaforte, dotata di codice di accesso elettronico, posta in mansarda, nascosta da un quadro, asportandone l'intero contenuto, consistente in preziosi di ingente valore.

Proseguendo gli accertamenti, gli agenti hanno constatato il furto di due preziose opere d'arte, quali un dipinto olio su tela , della dimensione di cm 162 x131, autore Alessandro KoKocinski "Homo Sapiens 2001" , il quale, con molta cura, era stato "stelaiato" al fine di preservarne il valore, nonchè un trittico (i tre dipinti compongono una scena di provenienza cinese, raffigurante un momento di preghiera dei monaci fuori da un luogo di culto ) i cui singoli pezzi hanno la dimensione di cm 120x80.

Gli altri oggetti mancanti erano un televisore al plasma di 60 pollici, 2 pc portatili , 2 I-Phone , 1 stereo, numerosa argenteria ed altri oggetti di valore.

Sul posto è intervenuto l personale della Polizia Scientifica che, nel corso del sopralluogo, è riuscito ad individuare sulla porta-finestra forzata delle impronte utili che hanno permesso di identificare un 29enne del posto, che in passato aveva avuto rapporti con i proprietari della villa.

Il sospetto che il giovane fosse realmente l'autore del furto, ha trovato conferme allorquando la titolare della villa riferiva di aver verniciato, recentemente, la porta finestra dell'abitazione e, pertanto, le impronte rilevate non potevano che essere " recenti ". Sulla base dei risultati investigativi acquisiti, i poliziotti hanno richiesto ed ottenuto dal magistrato di turno di Velletri, decreto di perquisizione locale nei confronti del giovane, abitante nel piccolo centro.

La perquisizione operata a carico del 29enne e del fratello minore, poi risultato coinvolto nel furto, ha consentito il rinvenimento degli oggetti asportati alla proprietaria della villa, esperta e qualificata gallerista, per un valore di oltre 400,000 Euro.

Nel corso della perquisizione, sono stati inoltre sequestrati molti altri oggetti preziosi, documenti e materiale informatico sulla cui provenienza sono in corso indagini.

Infatti, le ulteriori attività investigative, hanno consentito di accertare che parte del materiale proveniva da un altro furto, avvenuto in località Rocca Priora, nel corso del quale era stata anche rubata un' autovettura Smart.

Una ricerca ad ampio raggio, eseguita nei pressi dell'abitazione del giovane, ha permesso di rinvenire il veicolo. Durante l'operazione è stato rinvenuto e sequestrato un gran numero di arnesi atti allo scasso, idonei ad aprire le più sofisticate serrature, radio ricetrasmittenti, nonchè munizionamento per armi comuni da sparo detenuto illegalmente.

Al termine delle indagini i due fratelli sono stati denunciati per ricettazione, possesso illegale di munizionamento e possesso di arnesi atti allo scasso.

28/08/2012
Parole chiave:
fatti del giorno