Roma: si chiude l'anno accademico alla Scuola interforze
Si è svolta questa mattina, alla presenza del capo della Polizia Vittorio Pisani, all’auditorio Carlo Mosca della Scuola di perfezionamento per le Forze di polizia, la cerimonia di chiusura dell’anno accademico 2023-2024. Nell'occasione sono stati anche consegnati gli attestati di fine corso ai frequentatori del 39° corso di Alta formazione.
Alla cerimonia erano inoltre presenti l'ambasciatore argentino in Italia Marcelo Martín Giusto, il capo di gabinetto del Ministro dell'Interno, Maria Teresa Sempreviva, i comandanti generali dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, Teo Luzi e Andrea De Gennaro, il direttore del dipartimento della Polizia penitenziaria, Giovanni Russo e il direttore della Scuola, Maurizio Vallone.
Nel suo intervento di chiusura il Capo della Polizia ha sottolineato l'importanza dei corsi di formazione svolti dalla Scuola per il coordinamento della Forze di polizia, quale momento formativo delle componenti della sicurezza pubblica, ed ha sottolineato come "gli eventi quotidiani impongono decisioni immediate e in questa Scuola viene offerto ai futuri dirigenti delle Forze di Polizia quel bagaglio di conoscenza e competenze che consentono di affrontare momenti decisionali difficili".
Quest'anno a frequentare il 39° corso sono stati 26 funzionari e ufficiali: 8 della Polizia di Stato, 4 dei Carabinieri, 4 della Finanza, 4 della Penitenziaria e 6 frequentatori stranieri in qualità di uditori.
Per gli auditori stranieri, la consegna del diploma è avvenuto dalle mani degli ambasciatori dei rispettivi Paesi o loro delegati.
Durante l’anno accademico, nella Scuola sono state svolte complessivamente 25 tavole rotonde e 70 seminari che hanno coinvolto 336 relatori, 345 ore di lezioni frontali con 25 docenti.
I frequentatori hanno preso parte a seminari e conferenze tenuti da rappresentanti delle istituzioni civili e militari: Magistratura, Autority, Agenzie indipendenti o di Intelligence, Commissione parlamentare antimafia, Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e Istituti o Fondazioni specializzati nell’analisi geopolitica internazionale.
Sono state analizzate e sviluppate le tematiche di cybersicurezza, monitoraggio delle criptovalute, riciclaggio internazionale e intelligenza artificiale con una partecipazione allargata a docenti provenienti dalle migliori università italiane.
I funzionari e ufficiali del corso hanno potuto visitare e avere riunioni operative presso le Istituzioni europee di Bruxelles e le agenzie Europol e Eurojust all’Aia.
In un’ottica internazionale infine, è stata sottoscritta a Parigi, la lettera di partenariato con la omologa Scuola di formazione del ministero dell’Interno francese.
Leonardo Bruno
(modificato il 20/06/2024)