Roma: simposio internazionale sulla gestione delle emergenze migratorie
Sottoscrivere una dichiarazione di intenti congiunta per affrontare le emergenze legate al fronte migratorio è lo scopo principale del simposio internazionale “Cooperazione europea per la gestione delle emergenze migratorie” che si è svolto a Roma presso la Scuola superiore di Polizia.
L’incontro, organizzato dalla Direzione centrale della Polizia criminale del Dipartimento della pubblica sicurezza e dal Bundeskriminalamt austriaco, ha rappresentato un importante passo nella cooperazione internazionale tra Europa e Balcani occidentali.
All’evento, presieduto dal vicecapo della Polizia e direttore centrale della Polizia criminale Raffaele Grassi, hanno partecipato i direttori delle polizie criminali e dell’immigrazione di 20 Paesi, oltre ai rappresentanti di Eurojust, Europol, Frontex e Interpol.
Nel discorso di apertura il prefetto Grassi ha evidenziato come oggi sia imperativo affrontare congiuntamente le sfide legate all'immigrazione illegale e ha sottolineato l'importanza dell’utilizzo di metodologie standardizzate per migliorare l'efficacia della gestione condivisa del fenomeno.
Il rapporto di collaborazione dell’Italia con i Paesi dei Balcani occidentali è ritenuto strategico. Molteplici progetti sono, infatti, in corso anche in contesti multinazionali, che supportano l’Albania, la Bosnia ed Erzegovina, il Kosovo, il Montenegro la Macedonia del Nord e la Serbia nei loro percorsi di adesione all'Unione europea.