Roma: Violenza in famiglia? Un convegno di studio
La famiglia è al centro di un convegno iniziato ieri nell'"Aula Parisi" della Scuola superiore di polizia a Roma e che terminerà oggi 2 ottobre.
Al centro del dibattito ci sono tutte le problematiche che possono svilupparsi nell'ambito di una famiglia, a volte con sofferenze più sotterranee, altre attraverso l'uso di diversi tipi di violenza: maltrattamento fisico e psicologico, abuso sessuale di un familiare nei confronti dei minori ed altre forme di violenza e di negligenza che avvengono anche tra gli stessi adulti.
Il convegno dal titolo "Ostilità e aggressione nelle relazioni familiari e di coppia" è organizzato in collaborazione con il Centro interuniversitario per la ricerca sulla genesi e sullo svliluppo delle motivazioni pro sociali e antisociali - Cirmpa e la fondazione "Cristina Mazzotti."
Il direttore della Scuola, Mario Esposito, ha sottolineato in apertura del convegno, il rapporto di "amicizia" che lega già da diversi anni la Scuola superiore con la "Sapienza" università di Roma rappresentata dal prorettore, Francesco Avallone e dal preside della facoltà di psicologia 2 Gian Vittorio Caprara.
Il prefetto Esposito ha evidenziato l'importanza della collaborazione tra le forze di polizia e gli studiosi di psicologia, proprio per sviluppare una prevenzione mirata alla violenza intrafamiliare e per ridurre al minimo gli effetti negativi di questo tipo di esperienze.
Nell'ambito del convegno ci sarà un altro momento di particolare importanza con la "Lectio magistralis" del professor Fabrizio Ramacci, ordinario di diritto penale alla "Sapienza" università di Roma, che segnerà l'inizio del Master di II livello in Scienze della sicurezza", organizzato in convenzione tra la Scuola superiore di polizia e la "Sapienza" università di Roma, nell'ambito della formazione dei Commissari del 99° corso.
(modificato il 03/10/2009)