Roma: in ricordo di Nicola Calipari
Si è svolta, questa mattina, presso la questura di Roma una cerimonia in ricordo di Nicola Calipari funzionario di Polizia e agente dei servizi segreti dal 2002 al 2005. Davanti al bassorilievo in bronzo raffigurante l’eroico poliziotto, il questore di Roma Mario Della Cioppa ha deposto una corona di alloro, a nome del capo della Polizia Lamberto Giannini.
Una cerimonia sobria, a 17 anni di distanza dal triste epilogo di un’operazione dell’intelligence italiana a Baghdad (Iraq) per la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena. Quest'ultima era stata sequestrata da una banda criminale e liberata grazie a un’operazione portata a termine dai servizi di intelligence italiani. Lungo il tragitto per l’aeroporto, la vettura su cui viaggiavano la giornalista ed il Funzionario fu oggetto di colpi di mitra ad un posto di controllo statunitense; Calipari fece scudo con il suo corpo alla donna, rimanendo ucciso.
La professionalità e l’umanità con cui ha sempre svolto il suo lavoro è viva nel ricordo di tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato.
Nicola Calipari, insignito della medaglia d’oro al valor militare, è stato per oltre 20 anni funzionario della Polizia di Stato; entrato in Polizia nel 1979 venne assegnato, come primo incarico, alla Squadra mobile della questura di Genova poi a quella di Cosenza e successivamente alla questura di Roma.
Dal 1993 divenne vicedirigente della Squadra mobile di Roma e poi passò alla Direzione centrale della Polizia criminale; nel 2002 transitò alla Presidenza del Consiglio dei ministri.