Scherma: Di Francisca e Vezzali campionesse del mondo di fioretto

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Podio squadra fioretto femminile mondialiNon potevano sbagliare anche la gara a squadre, e così è stato. Le ragazze terribili del fioretto femminile hanno semplicemente fatto quello che sanno fare meglio, e cioè vincere.

La squadra di fioretto femminile esulta dopo la vittoriaNell'ultimo giorno di gare dei campionati del mondo di scherma, conclusi ieri a Mosca (Russia), il dream team della scherma italiana ha battuto in finale la squadra padrona di casa con il punteggio di 45-36.

Insieme alle due campionesse delle Fiamme oro, Elisa Di Francisca e Valentina Vezzali, in squadra c'erano Arianna Errigo (bronzo individuale e unica italiana sul podio) e Martina Batini.

Il capo della Polizia Alessandro Pansa ha espresso il proprio compiacimento per la medaglia d'oro vinta dalle due specialiste cremisi del fioretto e dall'altro poliziotto Luca Curatoli, campione del mondo con la squadra di sciabola maschile.

Le azzurre hanno messo in bacheca il terzo oro mondiale consecutivo, il quindicesimo della storia, dominando l'assalto contro la Russia, grazie anche alla grande prova di Elisa Di Francisca.

Dopo aver toccato il massimo vantaggio sul 40-28, le italiane hanno dovuto solo controllare le avversarie, arrivando alla fine senza prendere troppi rischi.

Elisa Di Francisca in pedanaUn gran bel riscatto dopo le prove individuali, nelle quali, a parte la Errigo, nessuna ha superato gli ottavi di finale. Qualche recriminazione da parte di Elisa che, in vantaggio per 14-12 contro la statunitense Prescod, ha ricevuto un generoso cartellino rosso (penalità che assegna un punto all'avversario) che l'ha un po' innervosita. L'azzurra ha poi subito la stoccata del 14 pari, con l'arbitro che ha anche ravvisato un'ulteriore irregolarità, costata ad Elisa una seconda stoccata di penalità e la sconfitta praticamente a tavolino.

E così in semifinale contro la russa Shanaeva c'è arrivata l'americana Prescod, atleta valida ma sicuramente inferiore alla Di Francisca. Infatti in finale si sono affrontate due atlete di casa.

Rimane comunque grande la soddisfazione per una medaglia d'oro vinta dominando le avversarie.

Valentina Vezzali delle Fiamme oro"Il nostro segreto è l'inno - ha sottolineato Elisa Di Francisca rispondendo alle domande dei giornalisti - Ci divertiamo tanto a farlo e ci impegniamo anche più che in allenamento: faremo un dvd di tutte le nostre coreografie. Vincere qui in Russia ha tutto un altro sapore, ora però ho voglia di andare in vacanza. Quest'oro riscatta anche il nostro torneo individuale: ci piace vincere tutte insieme, l'Italia è un paese di altruisti".

"Sono orgogliosa di far parte di questo gruppo - ha detto Valentina Vezzali, subito dopo essere scesa dal suo 25° podio mondiale - Le ragazze sono state tutte molto brave ed è stato bello vincere davanti al pubblico russo e a Usmanov (Presidente della Fie, ndr), una grande soddisfazione. La Batini ha riconfermato di essere all'altezza, ma dietro di lei ce ne sono tante che possono fare bene. Ora tornerò a casa per godermi la famiglia e portare ai miei figli un oro che vale come tutti gli altri e di cui sono particolarmente fiera, avendolo vinto con un grande gruppo".

Sul suo percorso lo squadrone azzurro aveva incontrato e sconfitto prima la Spagna (45-13), poi il Giappone (45-25) e infine l'Ungheria (45-18).

Peccato che ai giochi olimpici di Rio 2016 questo leggendario gruppo non avrà la possibilità di difendere in pedana l'oro conquistato a Londra 2012, perché la competizione di fioretto a squadre non farà parte del programma di gare.

Sergio Foffo

20/07/2015
(modificato il 24/07/2015)