Sicurezza: rinnovato l'accordo tra Polizia di Stato e Ansa

È stato rinnovato oggi a Roma l'accordo tra Polizia di Stato e l'Agenzia nazionale stampa associata (Ansa) per la prevenzione e il contrasto degli attacchi informatici alle infrastrutture critiche informatiche dell'Agenzia.

La convenzione, firmata dal capo della Polizia Alessandro Pansa e dall'amministratore delegato dell'Ansa Giuseppe Cerbone, ha per obiettivo l'adozione condivisa di procedure di intervento e di scambio di informazioni utili alla prevenzione e al contrasto degli attacchi informatici di matrice terroristica e criminale.

Un'attività che per la Polizia di Stato è svolta dal Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic) della Polizia postale e delle comunicazioni.

L'accordo è stato stipulato la prima volta l'8 luglio 2010 in attuazione del decreto del ministro dell'Interno del 9 gennaio del 2008, che ha individuato le infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale, ovvero i sistemi e i servizi informatici o telematici, gestiti da enti pubblici o società private, che governano i settori nevralgici per il funzionamento del Paese.

I positivi risultati raggiunti inducono a proseguire in forma sinergica la cooperazione tra il Servizio polizia postale e delle comunicazioni e l'Ansa, volta alla prevenzione e alla repressione dei crimini informatici e ispirata al principio di sicurezza partecipata.

Alla firma della convenzione erano presenti per il Dipartimento della pubblica sicurezza, oltre al capo della Polizia Alessandro Pansa, anche il direttore delle specialità della Polizia di Stato Roberto Sgalla, e il direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni Antonio Apruzzese; per l'Ansa erano presenti l'amministratore delegato Giuseppe Cerbone e il direttore del personale e servizi Alessandro Barberi.