Sogni olimpici per le Fiamme oro
Dopo le polemiche, le tensioni internazionali, le minacce di disertare i giochi da parte di alcuni Stati, iniziano le vere Olimpiadi. A Pechino dall'8 agosto parleranno i muscoli delle migliaia di atleti di tutto il mondo che aspirano a salire sul podio. Nella squadra azzurra anche 19 atleti delle Fiamme oro, poliziotti e amanti dello sport, che cercheranno di conquistare il podio nelle loro discipline. La squadra della polizia è presente ai giochi olimpici in ben 9 discipline sportive. La partecipazione più numerosa del gruppo sportivo della Polizia di Stato è nel pugilato, dove la squadra azzurra è composta da 6 persone di cui 4 poliziotti, e nel canotaggio.
Ma vediamo quali sono i 19 atleti "cremisi" impegnati a gareggiare, per 17 giorni in Cina:
- Scherma: Valentina Vezzali
- Tiro a volo: Francesco D'Aniello, Daniele Di Spigno, Erminio Frasca
- Lotta: Andrea Minguzzi
- Pugilato: Roberto Cammarelle, Clemente Russo, Vincenzo Picardi, Domenico Valentino
- Pesi: Moreno Boer, Giorgio di Luca
- Canottaggio: Lorenzo Carboncini, Salvatore Amitrano, Lorenzo Bertini, Jiri Vlcek
- Nuoto: Mirco Di Tora
- Judo: Giuseppe Maddaloni
- Atletica leggera: Maurizio Checcucci e Ottaviano Andriani
Sono tutti campioni con importanti risultati alle spalle, ottenuti in competizioni internazionali e giochi olimpici. Con 5 medaglie olimpiche, 12 campionati mondiali, cinque europei e 9 vittorie della Coppa del Mondo il curriculum più ricco è sicuramente quello di Valentina Vezzali che salirà in pedana - per partecipare alla sua quarta olimpiade - l'11 agosto alle ore 10 locali (le 4 del mattino in Italia).
I protagonisti del gruppo sportivo della Polizia di Stato prima di partire per la loro missione sono stato ricevuti dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dal capo della Polizia Antonio Manganelli che ha espresso l'auspicio di poter rivedere gli atleti al ritorno "magari insigniti di qualche medaglia. Una vittoria che sarebbe sicuramente motivo d'orgoglio per la Polizia di Stato" ha detto Manganelli "ma soprattutto soddisfazione e gioia per i tanti milioni di italiani che tiferanno i colori azzurri".
(modificato il 20/10/2008)