Spacciavano nei vicoli del centro: 8 arresti a Enna

Vendevano hashish e marijuana nei vicoli del centro storico, gli spacciatori arrestati questa mattina dagli uomini del commissariato Piazza Armerina, in provincia di Enna.

Al termine dell'operazione "Children in danger", gli investigatori armerini hanno notificato i provvedimenti del Tribunale di Enna a otto persone, delle quali 6 sono finite in carcere e due, donne con figli minori, hanno ricevuto l'ordine di presentarsi alla polizia giudiziaria. Altre 14 sono state denunciate in stato di libertà. Le accuse vanno dallo spaccio di sostanze stupefacenti al favoreggiamento nei confronti degli indagati principali.

Gli arresti sono il risultato di 15 mesi di indagini, iniziate nel febbraio dello scorso anno a causa dell'improvviso aumento della diffusione di droga nelle zone tra i comuni di Piazza Armerina e Aidone.

Dopo le prime indagini gli investigatori hanno individuato un gruppo di possibili responsabili dell'attività di spaccio, e hanno iniziato una serie di intercettazioni telefoniche ed ambientali che hanno portato alla luce l'organizzazione e l'attività del gruppo criminale.

La banda operava prevalentemente tra i vicoli del centro storico, nei quartieri Monte e Castellina, dove avvenivano gli incontri con i clienti. I tossicodipendenti contattavano gli spacciatori telefonicamente, ma per non essere identificati da eventuali intercettazioni, utilizzavano i telefoni pubblici del centro, e durante le telefonate evitavano accuratamente di parlare di droga, anche se a volte se ne dimenticavano e le loro parole non lasciavano dubbi.

Nel corso dell'indagine gli agenti del commissariato hanno più volte effettuato perquisizioni personali e domiciliari a carico di elementi della banda, sequestrando decine di dosi pronte per essere vendute.