Taranto: Ruggito in una villa, polizia sequestra un puma

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COMUNICATO STAMPA La Polizia di Stato del Commissariato di Manduria ha sequestrato un esemplare di puma di circa quindici anni, detenuto all'interno di una villa alla prima periferia della città . I poliziotti sono arrivati al luogo grazie al ruggire dell'animale. Il puma era tenuto all'interno di una gabbia di ridotte dimensioni nel cortile della villa. In ottimo stato di salute "Kimba", questo il nome dell'animale, è stato allevato per quindici anni dalla sua proprietaria, una signora del 1962, residente a Manduria. Si tratta di una specie particolare, più precisamente di un puma di montagna. La detenzione dell'esemplare è vietata in quanto considerato animale pericoloso. La proprietaria verrà denunciata ai sensi della legge n.150 del 1992 in quanto il puma non era stato denunciato alla Prefettura e non aveva il certificato Cites. In tarda mattinata, personale dello Zoo Safari di Fasano provvederà a prelevare l'animale e a trasportarlo in un luogo sicuro all'interno del parco. La signora proprietaria di Kimba si è stupita al momento della contestazione in quanto la considerava come una figlia per averla allevata e coccolata. La stessa ha dichiarato di averla anche portata al guinzaglio e di averle fatto la toelettatura presso un centro per animali. Taranto, 19/09/2006
19/09/2006
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