Terme di Caracalla: nominati 3 Poliziotti ad honorem

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maoloDurante l’evento “I valori che ci uniscono”, che si è svolto all’interno delle Terme di Caracalla a Roma, sono stati nominati tre nuovi “Poliziotti ad honorem”.

A premiarli sono stati il capo della Polizia Vittorio Pisani e il presidente dell’Associazione nazionale Polizia di Stato (ANPS) Michele Paternoster.

Il titolo, istituito nel 2020, è un conferimento riconosciuto a personalità che non appartengono ai ruoli dalla Polizia ma che, con le loro azioni, hanno mostrato una continua vicinanza con quelli che sono i valori fondanti della Polizia di Stato.

Con la nomina e l’iscrizione all’albo dell’ANPS divengono ambasciatori di legalità per diffondere la cultura dell’inclusione sociale, della solidarietà e dell’amicizia.

Quest’anno, la famiglia della Polizia di Stato si è arricchita di altri tre illustri componenti: Francesca Di Maolo, Anna Maria Giannini e Gaetano Grasso.

L’avvocato Francesca Di Maolo presiede l’Istituto Serafico di Assisi, che promuove e svolge attività di assistenza socio-sanitaria per bambini e giovani con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali. Molto attiva anche nel campo della ricerca in tanti settori multidisciplinari, dal 2017 è anche a capo dell’associazione “Aris Umbria”, che riunisce istituti di ricovero, case di cura e centri di riabilitazione a tutela della vita e della dignità della persona. Tutto ciò la rende un punto di riferimento costante per la collettività.

gianniniLa professoressa Anna Maria Giannini, del Dipartimento di psicologia dell’Università “Sapienza” di Roma, dal 2000 ha avviato una continua collaborazione con la Polizia di Stato, in numerosi ambiti, ed ha contribuito ad elevare il livello professionale e culturale degli operatori. Di particolare importanza è il suo contributo scientifico nelle campagne e nei progetti nazionali ed internazionali dedicati alla sicurezza stradale, alle vittime degli incidenti e della violenza in genere.

grassoGaetano (Tano) Grasso, fondatore e presidente della Fai (Federazione delle associazioni antiracket e antiusura italiane), è da molti anni impegnato nella lotta contro il racket e l’usura. È stato promotore della nascita di altre associazioni simili in diverse regioni italiane nonché coordinatore nazionale del movimento antiracket. Ha ricoperto diversi ed importanti incarichi istituzionali ed ha dimostrato la sua vicinanza verso la Polizia di Stato in numerose iniziative istituzionali al fine di contrastare il fenomeno della corruzione.

29/07/2024
(modificato il 30/07/2024)