Topi d'appartamento in trappola a Cuneo
Ci sono anche dieci minori tra i 16 di etnia Rom arrestati dalla Squadra mobile di Cuneo, nei giorni scorsi, insieme alla quella di Torino per furti nelle abitazioni.
Nell'operazione, denominata "Lele" sono finiti in manette anche i 4 padri dei piccoli ladri che a quanto pare si son resi responsabili di un centinaio di furti nel capoluogo e in altre località del Piemonte.
I furti avvenivano sempre di giorno e con le stesse modalità: la forzatura delle porte attraverso grossi cacciaviti dopo aver verifica dell'assenza dei proprietari all'interno.
Le indagini hanno permesso di svelare come i ragazzini venivano controllati, guidati, sollecitati ed incoraggiati a delinquere dagli adulti che, consapevolmente e scientemente, approfittavano della loro minore età facendogli commettere quotidianamente da un minimo di 1 ad un massimo di 5 furti in abitazione.
Tre arresti sono stati eseguiti in flagranza di reato, mentre stavano compiendo un furto in un appartamento.
Tra i destinatari del provvedimento cautelare vi sono interi nuclei familiari.