Traffico di cocaina e Mala del Brenta: 3 in carcere a Padova
Oltre 100mila euro in contanti e più di 700 grammi di cocaina purissima sono stati sequestrati dagli agenti della Squadra mobile di Padova, in collaborazione con quelli di Venezia, al termine di un'operazione antidroga che ha portato all'arresto di tre persone, due uomini e una donna.
Durante le perquisizioni i poliziotti hanno trovato anche bilancini di precisione, sostanze per il taglio della droga, una macchina professionale per contare i soldi e rilevatori di interferenze elettroniche.
Gli uomini della Mobile stavano pedinando un pluripregiudicato che ha incontrato un individuo con il quale ha effettuato uno scambio di pacchetti e che poi si è allontanato a bordo di uno scooter.
Il pregiudicato è stato poi fermato e si è scoperto che nel pacchetto c'erano 200 grammi di cocaina purissima, pagati con una mazzetta da 12mila euro.
Il pedinamento dell'uomo in scooter ha dato i suoi frutti conducendo gli agenti in un appartamento di una sua amica, anche lei arrestata, all'interno del quale era custodito il denaro e l'altro materiale sequestrato.
Dopo aver identificato il corriere, i poliziotti si sono resi conto che si trattava di un ex affiliato alla Mala del Brenta di Piove di Sacco, soprannominato "Il biondo", già condannato per rapina, ricettazione e reati connessi alle armi.
All'epoca della Mala, il delinquente ricopriva un ruolo rilevante, infatti aveva il compito di rifornire di armi le batterie di fuoco dell'associazione criminale.
Dalle successive indagini è emersa la figura di un suo stretto collaboratore, un incensurato, il quale durante una perquisizione nella sua abitazione, veniva trovato in possesso di oltre mezzo chilo di cocaina, oltre a bilancini e altro materiale, e di conseguenza arrestato.
Gli investigatori stanno valutando ulteriori sviluppi dell'indagine in quanto la rilevante quantità di denaro sequestrato potrebbe far presupporre l'esistenza un traffico di droga con un giro d'affari di notevoli dimensioni.