Train to be cool: compie 10 anni la campagna della Polizia ferroviaria

Si è svolta questa mattina a Roma, presso la sala Palatucci del Polo Tuscolano della Polizia di Stato, la tavola rotonda “Dialogo e ascolto: la comunicazione efficace per la sicurezza dei giovani”, organizzata dal Servizio polizia ferroviaria, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della Polizia Vittorio Pisani.

Relatori dell’evento, moderato dal vicedirettore del Tg1 Filippo Gaudenzi, sono stati il direttore delle Specialità della Polizia di Stato Renato Cortese, il direttore del Dipartimento di psicologia dell’università La Sapienza di Roma Anna Maria Giannini e il dirigente scolastico dell’Istituto statale di istruzione specializzata per sordi “Magarotto” Isabella Pinto.

Il capo della Polizia Pisani, nel suo intervento, ha sottolineato l'importanza delle attività di formazione con i giovani come "Train to be cool" ed ha annunciato lo sviluppo di un progetto con il ministero dell'Istruzione e del Merito che interesserà i capoluoghi di provincia, dove la Polizia di Stato incontrerà gli studenti per parlare di sicurezza nelle stazioni, sicurezza stradale e uso consapevole dei social, cosicché il poliziotto si inserisca sempre più in una fase preventiva di formazione e non solo successiva di repressione.

Nel suo intervento, il Direttore delle Specialità della Polizia di Stato ha sottolineato come “L'iniziativa ‘Train to be cool’ testimonia la sinergia tra il mondo della scuola e la Polizia ferroviaria per un'azione di prevenzione volta a costruire una cultura della sicurezza ferroviaria che orienti i giovani alla conoscenza delle regole, alla consapevolezza del proprio agire e al senso di   responsabilità attraverso l'ascolto e un dialogo aperto e costruttivo, nell'ottica di una comunicazione proattiva”.

La tavola rotonda si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il decennale della campagna educativa in ambito ferroviario “Train…to be cool” organizzate nelle giornate dal 6 all’8 maggio. Durante questi tre giorni, gli operatori della Polizia ferroviaria, che abitualmente effettuano gli incontri nelle scuole, si sono confrontati con esperti della comunicazione e psicologi della Polizia di Stato, effettuando momenti di approfondimento utili all’approccio con i ragazzi.

Il progetto educativo, nato nel 2014 in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito e con la validazione scientifica della Facoltà di medicina e psicologia dell’università La Sapienza di Roma, ha l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi alla consapevolezza dei rischi in ambito ferroviario e al rispetto delle regole per la propria e altrui incolumità. Dalla sua nascita ad oggi sono stati coinvolti circa 450mila studenti per un totale di oltre 6.500 incontri in tutto il territorio nazionale.