Trieste: 10 arresti per la banda del buco balcanica

Sceglievano con cura le gioiellerie e le pelliccerie di varie città italiane e di notte ne foravano le pareti posteriori per rapinarle. La banda del buco era composta da 10 professionisti del crimine: sei cittadini serbi, due croati, uno sloveno e un bulgaro, di età compresa fra 22 e 54 anni che sono stati arrestati da Polizia di Stato e Carabinieri di Trieste. Gli arresti sono avvenuti a Milano, Perugia, Udine e Pisa mentre la banda stava per esportare nell'area dei Balcani, la refurtiva per un valore di oltre mezzo milione di euro. Durante l'operazione, chiamata "Balkan Outlet" sono stati sequestrati 20 mila euro di provenienza illecita, veicoli destinati al trasporto della merce rubata e materiale usato per lo scasso, ma anche bolle di accompagnamento e documenti di identificazione falsi e schede telefoniche intestate a persone fittizie. L'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Trieste - alla quale hanno partecipato gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trieste e i Carabinieri del Comando provinciale - era iniziata a giugno scorso, dopo i furti in una pellicceria e una gioielleria del capoluogo giuliano.