Trieste: fermata banda di georgiani
Sono numerosi i furti di cui deve rispondere una banda di georgiani che aveva preso di mira le abitazioni del Veneto e del Friuli-Venezia-Giulia.
La Polizia di Stato di Trieste ha eseguito questa mattina 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere nella provincia di Venezia.
Dalle indagini condotte dalla Squadra mobile di Trieste, in collaborazione con i poliziotti di Venezia, è stato appurato che la banda è responsabile di almeno una decina di furti.
L'operazione della Mobile ha preso spunto da un furto avvenuto in aprile nella città triestina in cui venne svaligiata un'abitazione, pur avendo questa la porta blindata, trovata senza segni di effrazione.
L'aumento del numero delle denunce per furto, da parte dei cittadini, ha indotto la polizia ad intensificare i controlli.
Proprio durante alcuni servizi di controllo, gli agenti hanno fermato una macchina con due georgiani a bordo, arrestati perché in possesso di documenti falsi.
Da loro, poi, gli investigatori sono risaliti agli altri componenti della banda, tutti con precedenti per reati contro il patrimonio, che sono stati arrestati in flagranza proprio mentre stavano compiendo un furto in un'abitazione a Treviso.
Durante l'operazione i poliziotti sono riusciti a recuperare gioielli, pelletteria di marche prestigiose e materiale informatico.
Gli arrestati avevano la loro base operativa a Mestre (Venezia) da dove poi si spostavano per le loro azioni criminali tra Trieste, Chioggia, Udine, San Donà e Treviso.