Truffe online: due giovani arrestati dalla Ferroviaria

Si aggiravano con fare sospetto tra i turisti al capolinea degli autobus che collegano la capitale all'aeroporto di Fiumicino. Si tratta di due giovani, notati dai poliziotti del Compartimento di polizia ferroviaria per il Lazio che hanno arrestato gli uomini per truffa.

I due, dapprima scambiati per borseggiatori, in realtà avevano chiesto ad un barbone, nei pressi della stazione Termini di Roma, dietro compenso di 30 euro, di fare delle operazioni all'ufficio postale.

A questo punto i due giovani sono stati fermati e accompagnati negli uffici di polizia dove, da un controllo, sono stati trovati in possesso di alcune carte PostePay e PayPal, di cui alcune bloccate e una di provenienza illecita.

Da accertamenti è emerso che gli uomini hanno commesso diverse truffe online in tutta Italia, dal Piemonte alla Campania alle Marche.

Le truffe consistevano nella falsa offerta di beni come cellulari, ruote per autovetture, marmitte, kite surf ed altri beni di consumo tutti inseriti con foto sui principali siti di acquisti online a scapito degli ignari acquirenti. La fiorente attività dei due truffatori si era così estesa da averli indotti a dedicarsi anche al mercato immobiliare, offrendo in affitto inesistenti case in località di vacanza.