"Un anno con Vis e Musa", un diario di legalità e rispetto delle regole
Vis e Musa sono i due supereroi protagonisti del progetto "Il mio diario" con il quale la Polizia di Stato persegue lo scopo di educare i più giovani alla legalità e al senso civico.
Si tratta di un'agenda scolastica ricca di vignette nelle quali si affrontano tematiche delicate come l'uso sicuro del web, l'educazione alla circolazione stradale, il razzismo e la tutela dell'infanzia. Su questi argomenti i due eroi stimolano la riflessione dei ragazzi, offrendo spiegazioni adeguate ad un pubblico di bambini.
L'opera è infatti destinata a 50mila studenti che nel prossimo anno scolastico frequenteranno le classi quarte della scuola primaria.
Il diario è stato presentato questa mattina a Frosinone dal capo della Polizia Alessandro Pansa, che ha consegnato le prime copie agli studenti.(Video) Le altre saranno poi distribuite in alcune scuole delle province di Aosta, Agrigento, Brindisi, Cosenza, Gorizia, L'Aquila, Mantova, Pesaro Urbino e Ravenna.
La cerimonia si è svolta all'interno del plesso "La rinascita" dell'istituto comprensivo Frosinone 2, e insieme al prefetto Pansa c'era anche il direttore responsabile dell'Agenzia giornalistica italiana (Agi) Roberto Iadicicco.
"Quando siete in difficolta' - ha detto il capo della Polizia rivolgendosi agli studenti - cercate sempre una divisa della polizia, i nostri uomini sono sempre a vostra disposizione. È importante studiare e fare sport, se riuscirete a mettere insieme queste due cose diventerete ottimi cittadini".
Il progetto della Polizia di Stato, giunto alla seconda edizione, è stato realizzato con il patrocinio del ministero dell'Istruzione, università e ricerca (Miur), e grazie al sostegno del ministero dell'Economia e finanze (Mef) è stato raggiunto l'obiettivo di aumentare il numero di copie regalate agli studenti.
Lo scopo dei due eroi protagonisti del diario "Un anno con Vis e Musa", nati dalla matita di Giulia Bertagnolio, è quello di indirizzare i giovanissimi verso una nuova cultura, partendo dalle regole.
Per questo alla cerimonia erano presenti anche Viviana Bottaro (karate) e Andrea Nava (nuoto pinnato), atleti dei Gruppi sportivi della Polizia di Stato, che sono intervenuti testimoniando l'importanza del rispetto delle regole, nello sport come nella vita di tutti i giorni. Insieme ai due campioni delle Fiamme oro c'era anche Alessandro Frara, capitano del Frosinone calcio appena promosso in serie A.
(modificato il 18/05/2021)