Una giornata per la sicurezza stradale

Si svolge il 27 novembre alla Biblioteca Nazionale di Roma una giornata dedicata alla sicurezza stradale con eventi e ricerche dedicate all'argomento. In questa cornice la Polizia di Stato celebra anche il 60° anniversario della costituzione della polizia stradale che dal 1947 vigila per tutelare la sicurezza degli automobilisti.

Premiati i vincitori di Icaro

La mattina è dedicata ai giovani con la premiazione dei migliori spot e manifesti prodotti dagli studenti di otto scuole italiane nell'ambito del concorso legato alla 7à edizione del "Progetto Icaro". La campagna di sensibilizzazione - promossa dal ministero della Pubblica Istruzione e dalla Fondazione Ania (Associazione nazionale per le imprese assicuratrici) con la collaborazione di Sicurstrada e Unicef - e rivolta agli studenti delle scuole medie. Il progetto, in sei anni ha interessato 123 città, ed ha coinvolto 60 mila studenti.

Il concorso denominato "la campagna la facciamo noi" riservato ai ragazzi delle scuole medie superiori ha visto gli studenti impegnati a ideare una campagna di comunicazione per sensibilizzare i propri coetanei ai valori della sicurezza stradale. Sono risultati vincitori due spot prodotti dai ragazzi dell'Istituto statale "D'Oria" di Torino che giocando sull'ambiguità mettono in evidenza il corretto uso del casco e del viva voce in auto. Tutti i vincitori del concorso dall'ottavo al primo posto, verranno premiati con proiettori, telefonini e pen drive consegnati da presentatori d'eccezione come il comico Roberto Ciufoli e l'attore di teatro Michele La Ginestra. In questa cornice verranno presentate anche le tappe dell'ottava edizione della campagna Icaro che, tra l'altro, avrà come manifesto un'immagine prodotta dai ragazzi dell'Istituto d'arte "Licini" di Ascoli Piceno che si sono aggiudicati il secondo posto.

Il paradosso del giovane guidatore

Nell'ambito di una tavola rotonda - organizzata per il 60° anniversario della Stradale - vengono presentati nel pomeriggio, alla presenza del vice ministro dell'Interno Marco Minniti, i risultati di una ricerca curata dall'Università "La Sapienza" di Roma che sarà pubblicata con il titolo "Il paradosso del giovane guidatore". Una ricerca - unica nel suo genere anche a livello internazionale - che individua i fattori della personalità giovanile correlati alla guida rischiosa ed elementi utili nuove strategie d'intervento. Tra le caratteristiche principali dei neopatentati emergono: la ricerca di sensazioni ed emozioni forti, aggressività alla guida, scarso altruismo e guida notturna in stato di ebbrezza.

Lo studio, curato dalla dottoressa Anna Maria Giannini e dal dottor Fabio Lucidi della facoltà di Psicologia, è basato su focus group e analisi statistiche compiute su 5 mila questionari compilati da studenti di 12 città italiane.