Uniti nei valori: nel concerto su RaiUno 80 minuti di legalità
Dopo le parole, le immagini e le presentazioni è venuto il momento di passare ai fatti o meglio alla musica.
Il 23 alle 14 su Raiuno andrà in onda il VI Concerto per la legalità della Polizia di Stato.
Sul palco del Gran Teatro di Roma, all'insegna dello slogan "Uniti nei valori", si sono alternati molti amici della polizia dagli idoli dei giovanissimi come Emma, Virginio, i Modà, gli Zero Assoluto, Raphael Gualazzi, ad autentici mostri sacri della musica italiana come Roberto Vecchioni.
La Banda musicale della Polizia di Stato ha accompagnato molte delle esibizioni dal vivo dei cantanti.
Non è mancato lo spazio per la riflessione con interventi di Luca Argentero e Raoul Bova così come non sono mancate le risate con gli Oblivion e Baz.
La presentatrice Paola Saluzzi, sul palco, ha "unito" gli artisti ad un pubblico di oltre 3 mila giovanissimi di tutta Italia.
Amore, rispetto, sincerità, coraggio, amicizia, questi i valori espressi dagli artisti sul palcoscenico, ognuno seguendo la propria sensibilità.
Un'occasione di divertimento ma anche un momento di riflessione offerto ai giovani attraverso i canali a loro più congeniali: musica e divertimento.
L'evento ha avuto il sostegno gratuito di importanti partner che hanno contribuito alla diffusione dei messaggi di legalità lanciati dalla polizia: il sito Msn ha ospitato uno spazio importante nel canale delle notizie; i portali Internet Virgilio e Yahoo hanno dedicato lanci all'iniziativa così come l'emittente radiofonica Radio dimensione suono.
Gli studenti dell'Istituto di Stato per la cinematografia e la televisione "Roberto Rossellini" di Roma hanno realizzato parte delle foto e delle interviste sperimentando per la prima volta le attività legate alla futura professione.
Un grazie va anche a tutti gli artisti e ai molti ospiti famosi che sono stati presenti all'evento, a titolo assolutamente gratuito.
Chi vorrà, potrà seguire il concerto anche sul nostro sito, in diretta, sempre a partire dalle 14 di domani.
(modificato il 26/04/2011)