Universiadi d'oro per Giancarlo Tazza con i complimenti del prefetto Manganelli
Il tiratore delle Fiamme oro, Giancarlo Tazza, ha vinto la medaglia d'oro nel tiro a volo, specialità skeet, alla XXVI Universiade estiva, l'olimpiade degli studenti universitari, in corso di svolgimento a Shenzhen (Cina).
L'atleta cremisi ha disputato una qualificazione perfetta, concludendo con 124 piattelli abbattuti su 125, pari merito con il tedesco Ralf Buchheim, tiratore di livello internazionale, bronzo agli europei 2010. L'equilibrio si è protratto per tutta la finale, nella quale entrambi gli atleti hanno centrato 23 bersagli, totalizzando un punteggio finale di 147 su 150. Per determinare il vincitore si è dovuto ricorrere allo shoot-off, lo spareggio in cui chi sbaglia per primo perde.
L'errore è stato del tedesco e l'oro è finito sul petto di Giancarlo Tazza: "Durante lo spareggio non ho voluto guardare come stava sparando il tedesco - ha raccontato il tiratore del Gruppo sportivo della Polizia di Stato - Mi sono voluto concentrare solo sui miei piattelli e ho mirato l'oro".
Al di là dello spareggio, nel quale è importante anche la buona sorte, Giancarlo è stato autore di una prova eccezionale: "Sono molto felice di questa medaglia ma ancora di più del punteggio che ho realizzato: ho rasentato la perfezione. La gara è stata di altissimo livello, il tedesco che ho battuto è quello che agli europei buttò fuori allo spareggio proprio il nostro Falco. Non è stato per nulla facile - ha concluso il tiratore cremisi - la visibilità non era delle migliori ed il clima estremamente caldo. Ho registrato inoltre il mio record personale e dei giochi universitari con 124/125, ad un solo piattello dal record del mondo".
Felicissimo Pierluigi Pescosolido, tecnico delle Fiamme oro e della nazionale universitaria: "Le condizioni erano difficilissime, ma Giancarlo ha fatto una grandissima prestazione. La sua concentrazione e determinazione lo hanno portato alla vittoria".
Studente di ingegneria civile ambientale all'università di Aversa (Caserta), Giancarlo aveva già vinto un oro individuale ai mondiali universitari nel 2008 e un bronzo a squadre nel 2010: "Dedico questa splendida vittoria a mia madre Maria Rosaria, la donna più importante della mia vita, e al Gruppo sportivo Fiamme oro che mi ha dato la possibilità di allenarmi sempre con la massima tranquillità e raggiungere questi risultati". Ed è stato proprio il capo della Polizia, Antonio Manganelli, tra i primi a congratularsi con il campione cremisi per il prestigioso risultato ottenuto.
Un altro tiratore delle Fiamme oro, Simone Lorenzo Prosperi, era già salito per due volte sul podio delle Universiadi. Nel torneo individuale della fossa olimpica, lo studente di scienze motorie si era messo al collo la medaglia di bronzo, perdendo lo spareggio per il secondo posto, mentre nella gara per team aveva raggiunto la medaglia d'oro.
"Sono molto soddisfatto del risultato - è il commento di Prosperi alla propria gara - Un pizzico di amarezza resta per lo shoot off ma le condizioni climatiche in cui abbiamo gareggiato e l'alto livello degli altri tiratori in gara rende questa medaglia veramente importante. Sono arrivato qui a Shenzhen come campione in carica e torno a casa con la conferma del titolo a squadre e questa medaglia. Ringrazio la Polizia di Stato ed il Gruppo sportivo delle Fiamme oro per avermi dato la possibilità di allenarmi con tiratori e tecnici di altissimo livello".
Ancora colori cremisi sul podio: nella scherma, Tommaso Lari è salito sul secondo gradino per mettersi al collo la medaglia d'argento vinta con la squadra di fioretto maschile. Bronzo per il nuotatore Luca Leonardi con la staffetta 4x100 mista maschile.
(modificato il 24/08/2011)