Vacanze sulla neve: più sicuri in quota con la polizia
Un impegno che continua dal 1956. Uomini e mezzi della Polizia di Stato sono da sempre presenti nelle aree sciistiche più importanti del nostro paese. Far trascorrere delle vacanze in serenità agli amanti della montagna, specialmente d'inverno, quando sono migliaia gli appassionati che solcano le pendici innevate, è uno dei compiti della polizia della montagna.
La prevenzione contro comportamenti scorretti o il soccorso in caso di incidenti è assicurata quest'anno da 241 specialisti della Polizia di Stato che per tutta la stagione invernale, saranno presenti in 60 località, soprattutto al nord ma anche alcune zone del centro e del sud Italia.
Nel corso degli anni si è modificata l'esigenza dei servizi sulla neve non più incentrata solo sul soccorso ma soprattutto sulla prevenzione e sicurezza nei comprensori sciistici che possono ospitare anche 20 mila persone.
Proprio questa massiccia concentrazione di gente richiede che le attività di svago si svolgano nel rispetto delle regole che disciplinano la pratica degli sport invernali. In particolare la legge 363/2003 stabilisce i comportamenti da tenere in pista tra cui come fare un sorpasso, gli obblighi di precedenza e l'obbligo di prestare soccorso in caso di infortuni.
Nella passata stagione invernale i numeri mettono in evidenza la quantità e la tipologia di interventi della polizia: sono stati 14 mila i soccorsi, 91 le persone denunciate e 2 mila i verbali per infrazioni ai regolamenti.
I dati sono stati raccolti dal Centro addestramento alpino di Moena che coordina come ogni anno i servizi in montagna, oltre a formare il personale dedicato a tale settore.
(modificato il 05/01/2010)