Vercelli: fermato giro di soldi falsi, sette in manette

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banconote falseArrestate tra Vercelli e Torino sette persone appartenente ad un'organizzazione criminale che comprava e poi rivendeva banconote contraffatte.

L'indagine è stata avviata dalla Squadra mobile di Vercelli a seguito della scoperta di molti episodi di spendita di banconote false registrato nel territorio provinciale a partire dal maggio 2013.

I primi a finire in manette sono stati due cittadini marocchini, sorpresi mentre facevano acquisti in negozi del centro cittadino con i soldi contraffatti.

Successivamente l'attività investigativa ha consentito di individuare gli altri componenti dell'organizzazione, tutti marocchini tranne un italiano che, a vario titolo, avevano il compito di procurarsi le banconote e di spenderle.

In particolare il gruppo si procurava i soldi, in tagli da 50 e 100 euro, andando a prenderli a Napoli in treno e poi nella città di Torino li smerciavano ai vari acquirenti provenienti da diverse regioni d'Italia.

La compravendita di banconote aveva le sue regole: la tipografia che le stampava prendeva il 10 per cento del valore, mentre i "rivenditori" le acquistavano al 50 per cento.

In circa tre mesi d'indagine, gli investigatori hanno potuto registrare un giro di denaro falso di circa 100 mila euro.

Singolare anche il modo con cui venivano proposte le banconote: i malviventi prendevano a riferimento due squadre di calcio marocchine il Raja e il Wydad i cui colori sociali, il verde e il rosso, indicavano rispettivamente i biglietti da 100 e da 50 euro.

L'operazione "Il colore dei soldi" svolta in collaborazione con la Squadra mobile di Torino ha permesso di recuperare e sequestrare anche 35 mila euro falsi.

23/10/2013
Parole chiave:
banconote false - arresti