Verona: la squadra nautica salva velisti sul lago

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Il maltempo di ieri non ha risparmiato neanche il lago di Garda dove i poliziotti della Squadra Nautica di Peschiera hanno portato a termine un delicato intervento di salvataggio, confermando - ancora una volta - l'importanza del presidio della Polizia di Stato sul Lago di Garda.

Erano circa le 17.00, proprio nel mezzo di un fortissimo temporale, quando - tramite la Capitaneria di Porto di Salò - è arrivata la richiesta di soccorso da parte di un diportista in pericolo. Si trattava di una barca a vela, con due persone a bordo, che, avendo rotto il timone ed avendo il motore fuori uso, si trovava in balia dei flutti e del vento, in quel momento fortissimo.

Viste le pessime condizioni meteo non si poteva perdere un momento. Subito sono partiti i soccorsi e la motovedetta della Squadra Nautica ha fatto rotta verso quel punto a due miglia dal Porto Bergamini dove la barca era alla deriva.

Raggiuntala, gli Agenti hanno l'hanno abbordata, prendendone il controllo e mettendo in sicurezza le due persone a bordo, facendogli indossare i giubbotti di salvataggio.

Accuratamente agganciata alla motovedetta, la barca a vela è poi stata rimorchiata - per quasi 30 minuti - verso il Porto Bergamini a moto lento, dove i diportisti hanno finalmente toccato terra. I protagonisti di questa disavventura a lieto fine sono due giovani veronesi.

Sono numerose le attività svolte dalla Squadra Nautica nell'area lacustre di competenza e comprendono un ampia serie di interventi che vedono il personale impegnato con motovedette, gommoni e moto d'acqua nei più svariati servizi di controllo del Lago di Garda, in attività di prevenzione, soccorsi a persone e barche in difficoltà, attività di polizia giudiziaria, accertamenti di illeciti amministrativi e occupazione abusiva nei vari porti turistici.

Dall'inizio della stagione turistica il personale della Squadra Nautica è intervenuto in diversi episodi di rilievo, a partire da quello del 14 maggio quando gli Agenti hanno sventato un tentativo di suicidio recuperando una persona che si era gettata nei canali che delimitano il centro di Peschiera del Garda, nei pressi di Porta Brescia, salvandola da un evidente stato di ipotermia, a quello - eclatante - di metà luglio quando, in collaborazione con i colleghi della Squadra Mobile della Questura di Vicenza, i Sommozzatori di La Spezia e i Volontari del Garda, si sono effettuate le indagini per l'omicidio dell'attrice hard Federica Giacomi, trovandone infine il corpo, dopo alcuni giorni di ricerche, contenuto in una cassa in pvc su un fondale di circa 100 metri e recuperato tramite l'utilizzo di apposite apparecchiature R.O.V..

Sempre nel corso del mese di luglio si sono susseguiti poi tre interventi per alcuni danneggiamenti avvenuti fra imbarcazioni italiane e straniere, nonché il soccorso di un natante con 5 persone a bordo che aveva riportato un'avaria al motore e di un'altra barca presa a noleggio con 8 persone a bordo che si era capovolta a causa del temporale abbattutosi sul lago e quindi dell'imponente moto ondoso provocato dal forte vento.

Anche nel mese di agosto sono stati portati a termine diversi interventi di soccorso, il 2 per una piccola imbarcazione con 3 cittadini olandesi, alla deriva davanti alle Grotte di Catullo per un'avaria al motore, ed il 3 ad un miglio dal porto di Pacengo per un gommone con un principio di incendio.

Ulteriori interventi sono stati poi effettuati sui litorali dei comuni di Peschiera, Castelnuovo e Lazise a causa di parecchie unità da diporto spiaggiate per il forte vento e per i temporali abbattutisi sul lago di Garda nell'ultimo periodo.

In sintesi, dall'inizio dell'anno, l'incessante attività della Squadra Nautica, ha riportato i seguenti risultati:

- Persone controllate e identificate 322

- Natanti controllati 185

- Verbali di illecito amministrativo 26

- Unità da diporto soccorse 10

- Persone soccorse 31

- Denunce presentate 9

- Manifestazioni 44

- Incidenti/danneggiamenti nautici 3

Ma non solo soccorso. Infatti, sabato sera, dalle 18 fino alle 23 circa, il personale della Squadra Nautica di Peschiera sarà di nuovo impegnato per garantire la sicurezza sul lago e precisamente nello specchio d'acqua davanti alle rive del comune di Lazise dove si terrà la Finale delle Regate delle Bisse.

Le varie imbarcazioni che rappresentano alcuni dei Comuni rivieraschi della sponda veronese e bresciana del lago, si contenderanno la "Bandiera del Lago 2014". Questa storica competizione remiera, molto pubblicizzata e sentita sul lago, costituisce un grande richiamo per il pubblico, motivo per cui è stato predisposto un servizio specifico con la motovedetta al fine di salvaguardare oltre che l'incolumità dei rematori anche quella degli altri turisti e diportisti che assistono all'evento, evitando in particolar modo che durante la manifestazione unità da diporto private interferiscano nello spazio d'acqua in questione, scongiurando quindi eventuali incidenti nautici e salvaguardando pertanto la sicurezza dei presenti.

Ma quella di sabato sera è solo l'ultima di una serie di manifestazioni sportive per le quali la Squadra Nautica ha garantito il regolare svolgimento in sicurezza, coordinando all'occorrenza i dispositivi nautici finalizzati ad interdire lo specchio d'acqua interessato con le altre motovedette (Guardia Costiera, Carabinieri, Guardia di Finanza; Vigili del Fuoco, ecc..). A tal proposito si ricorda la presenza della Squadra Nautica al Triathlon Internazionale di Bardolino, al Triathlon di Sirmione, ai Campionati Mondiali nuoto FIN svoltisi a Lazise, alle varie regate veliche, alle regate di canoa e canottaggio sul Fiume Mincio e sui litorali dei comuni della sponda veronese, alle gare natatorie per disabili a Peschiera del Garda (Nuothandy, La Grande Sfida, ecc…), nonché alle gare windsurf nell'alto lago.

07/08/2014
Parole chiave:
fatti del giorno