Verona: le volanti "scortano" un daino

In attesa della neve e delle renne di Babbo Natale, a Verona arriva un daino.

Non si sa ancora cosa lo abbia spinto a lasciare i boschi in cui vive ma ieri notte, intorno alle ore 01.00, un bell'esemplare di daino adulto si aggirava sperduto per le strade della città.

Ad avvistarlo un cittadino veronese che, durante la sua passeggiata in Piazza San Zeno, quasi non poteva credere ad i suoi occhi ma fortunatamente contattava subito il 113.
In pochi minuti i poliziotti giungevano davanti alla Basilica e incontravano il richiedente, ancora incredulo, ma l'animale, probabilmente spaventato, si era già allontanato.

Cominciavano subito le ricerche, un'altra Volante accorreva in soccorso e le zone circostanti venivano perlustrate con attenzione.

Ma del daino nessuna traccia e proprio quando si temeva di averlo ormai perduto arrivava provvidenziale la chiamata di un tassista proveniente da Borgo Trento, il quale riferiva di aver avvistato l'animale in Via Tonale.

Le Volanti si recavano immediatamente nelle zona e, grazie ad un efficace avvicinamento, riuscivano, in Via 4 Novembre, a incrociare l'ungulato che si dirigeva verso Piazza Vittorio Veneto. Sorgeva quindi il problema di come procedere.

Per attendere l'intervento degli addetti al recupero fauna selvatica non c'era tempo, né per aspettare che il veterinario di turno fornisse il narcotico nelle quantità corrette. Si rischiava di veder fuggire di nuovo l'animale e così i poliziotti saggiamente decidevano che l'unica cosa da fare per metterlo in salvo fosse cercare di accompagnarlo verso i boschi da cui si era allontanato.

Così, mentre una Volante lo seguiva da breve distanza, un'altra lo affiancava ed insieme ne guidavano l'impaurita corsa verso fuori città, evitando che l'animale si mettesse ulteriormente in pericolo se stesso o causasse danni.

E l'operazione riusciva. Infatti, presso Lungadige Attiraglio il daino scendeva sul fiume, ne guadava i flutti e raggiungeva la riva opposta dove poi, raggiunta la boscaglia, scompariva alla vista degli Agenti che lo avevano guidato sano e salvo verso casa.