Verona: un grazie a Manganelli e al lavoro della Polizia

''Nessun territorio può dirsi immune dalla criminalità organizzata'': lo ha detto il capo della Polizia Antonio Manganelli, stamattina a Verona per ricevere il premio "Cangrande della Scala", riconoscimento per il lavoro dei poliziotti al servizio della sicurezza dei cittadini. Manganelli ha però sottolineato che il contrasto alle associazioni mafiose ''è efficace e ha raggiunto risultati senza precedenti''.

Questo è possibile, ha proseguito Manganelli, grazie al ''sistema-squadra'', ossia le forze di polizia assieme agli enti locali, come le province, ai sindaci, la rete di sicurezza urbana, alle associazioni e categorie economiche, ''ugualmente importanti - ha detto - con il loro apporto. Lavorando in sinergia si combatte efficacemente l'infiltrazione della criminalità organizzata che inevitabilmente è attratta dai territori dove c'e' più ricchezza e benessere''.

Il premio "Cangrande della Scala" è stato consegnato al Prefetto nella Loggia Fra' Giocondo ai Palazzi Scaligeri con l'intento di premiare, a nome di tutti i 98 comuni veronesi ogni singolo agente della Polizia di Stato per il proprio lavoro quotidiano.

Alla cerimonia erano presenti le autorità civili e militari di Verona, oltre ai questori delle 7 province venete.

Prima di ricevere il riconoscimento il capo della Polizia ha deposto una corona d'alloro al monumento ai caduti della Polizia di Stato che si trova nel piazzale di fronte alla questura e ha incontrato, nell'aula magna, funzionari e dirigenti degli uffici di polizia presenti nella provincia. Ha proseguito la visita in prefettura per incontrare il prefetto Perla Stancari.